Gli eventi, privati o pubblici, fanno parte della nostra routine quotidiana, sociale e lavorativa, ma spesso lasciano un’impronta considerevole sull’ambiente, tra consumi energetici e generazione di rifiuti.
Cosa succederebbe se declinassimo l’intera sfera
legata alla fruizione di eventi in chiave sostenibile?
Nel giugno 2012, l’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione ha pubblicato una norma ad hoc preposta a stilare una serie di criteri per la buona gestione di eventi, soprattutto quelli di grande scala. Queste includono suggerimenti per controllarne l’impatto sociale, economico e ambientale. La massima, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è: “every action counts” [ogni azione conta].
Da allora la sostenibilità e gli eventi sono diventati un argomento scientifico, come prova la continua pubblicazione di articoli scientifici a riguardo, e queste norme sono state adottate nella realizzazione di eventi globali, come i Giochi olimpici o l’Esposizione di Milano nel 2015.
Ma è davvero possibile applicare queste regole agli eventi di tutti i giorni?
In altre parole, come rendere un evento sostenibile?
La pianificazione e organizzazione di eventi potrebbero rappresentare una piattaforma preziosa ed interessante per promuovere e applicare alcuni dei criteri di sostenibilità. La maggior parte delle organizzazioni, aziende e istituzioni organizzano almeno un evento all’anno, solitamente molti di più, partendo da eventi di piccola scala come riunioni
interne, raduni del personale, workshop e comitati direttivi.
La pianificazione e la gestione di eventi sostenibili potrebbero comportare sfide complesse, tra cui questioni legate alla salute, all’istruzione, all’infrastruttura o alla mobilità. Tuttavia, la maggior parte delle organizzazioni, compresa l’Unione Europea, dà priorità all’impatto ambientale e climatico di un evento e il progressivo aumento di eventi organizzati in chiave sostenibile è un chiaro indice che i due ambiti, eventi e
sostenibilità, costituiscono un connubio possibile.
Ci sono tre principi chiave di sostenibilità degli eventi, e questi sono:
1) L’osservazione di pratiche ambientali essenziali (quali l’utilizzo e la
conservazione delle risorse)
2) Il rispetto per le condizioni sociali di base
3) Il supporto delle realtà locali
Non ci stupisce apprendere che Milano, una delle città più sostenibili in Italia, offre un supporto diretto alla realizzazione di eventi sostenibili. D’altronde è ormai appurato che gli eventi pubblici non possono essere più solo fini a sé stessi, ma
hanno il potere di affrontare sfide globali abbracciando la sostenibilità. Possono diventare emblema e fonte di ispirazione per adottare pratiche sostenibili in maniera innovativa e non convenzionale, senza perdere la loro essenziale qualità di
aggregazione, networking e intrattenimento. Ma quali possono essere i benefici di un evento sostenibile? Ve ne parliamo nel dettaglio nella prossima newsletter!
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